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Visita Tecnica: Le Porte del Dolo e la riqualificazione del centro storico


Sabato 12 giugno 2021 nel corso della Visita Tecnica: Le Porte del Dolo e la riqualificazione del centro storico abbiamo percorso un cammino storico-urbanistico-architettonico e tecnico con il quale abbiamo rivissuto una grande parte della storia di Dolo che è strettamente legata a quella della Città di Venezia e abbiamo toccato con mano, oltre a numerosi manufatti storici, la recente ristrutturazione che ha portato la città ad essere sempre più vivibile ed aperta a tutti. L’ottima guida che ci accompagnato, Giampaolo Zampieri ci ha fatto percepire il collegamento storico, tecnico ed artistico tra il mondo ai tempi della Serenissima e la realtà attuale, mentre il nostro Past-President, Maurizio Pozzato ha inquadrato con grande competenza Dolo ed i suoi manufatti nel sistema dei fiumi e dei canali del Veneto.



Un grazie alla Città di Dolo che ci ha concesso di distribuire il del bel libretto "Le Porte di Dolo" edito dal Comune di Dolo, Assessorato alla Cultura che abbiamo allegato qui sotto; desideriamo in particolare ringraziare il Vice Sindaco reggente Gianluigi Naletto che ha voluto porgerci il un gradito saluto. L’ottima cicchettata presso la bellissima terrazza de “I Molini del Dolo” ha concluso degnamente questa bella giornata.

Partendo dal Foro Boario abbiamo visto, tra l'altro:

  • La Golena che terminava verso il centro abitato con una vera e propria Banchina Fluviale
  • La riqualificazione ed il recupero delle Antiche Conche con le Porte Vinciane: bellezza e complessità costruttiva che rese possibile l’utilizzo della Brenta quale via di comunicazione tra la Laguna e la sua “Reina Città” Venezia, la Città di Padova ed il sistema fluviale della Pianura Padana e che tutt’oggi sono un sistema che da Fusina arriva al Portello di Padova
  • Riqualificazione e recupero del centro storico: l’area dello Squero e di Piazza Cantiere e le rive del Naviglio.
  • Breve visita interna al Molino, ora adattato ad enoteca, con gli antichi macchinari ancora tutti al loro posto, ristrutturato nel 1901, e la una ruota a pale poi sostituita nella sua funzione da due turbine assiali Francis
  • Lo Squero Monumentale del XVI secolo, l’unico Squero ancora intatto esistente nella terraferma veneziana.
  • Riva Menacao che verso il centro si allarga in una vera e propria banchina che costituiva il porto fluviale a valle dei Molini e dello Squero
Di seguito alcune immagini della manifestazione:

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