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Visita Centrale Somplago


Venerdì 09 giugno 2023 si sono tenute le Visite Tecniche alla Centrale di Somplago ed alla Diga di Ambiesta in provincia di Udine.

Dopo una introduzione in aula all’impianto idroelettrico di Somplago ed alla diga di Ambiesta da parte degli Ingegneri Roberto CastellanoAlberto Maccioni di A2A e l’illustrazione storico-geografica del territorio di Verzegnis da parte dell’Ing. Tito Pasqualis già direttore tecnico del Consorzio Cellina Meduna, è iniziata la visita alla centrale in caverna di Somplago e, dopo una breve pausa pranzo, la visita alla diga ed al serbatoio dell’Ambiesta.

Un ringraziamento particolare ai tecnici sopracitati che ci hanno accompagnato nel nostro percorso ed alla dott.ssa Elena Erata che con il suo interessamento ha reso possibile la visita.

L’impianto di Somplago (LINK) utilizza la portata scaricata dalla centrale di Ampezzo e parte delle acque del Medio Tagliamento. La centrale, costruita in caverna, si trova sulla sponda nord-ovest del lago di Cavazzo, località Somplago, nel comune di Cavazzo Carnico. La galleria di derivazione della centrale, lunga circa 8,5 km, si collega a tre condotte forzate poste in un pozzo verticale in roccia, che alimentano singolarmente i tre gruppi di cui è dotata la centrale. L’energia elettrica viene prodotta da tre generatori gemelli mossi da tre turbine Francis ad asse verticale. Tramite un sistema di sbarre l’energia prodotta viene trasferita ai trasformatori elevatori installati all’interno della centrale; da questi la corrente delle tre terne viene trasportata all’esterno mediante 12 cavi che operano a 220 kV e arrivano in un sistema di smistamento costituito da due sbarre A.T. (una esercita a 130 kV e l’altra a 220 kV) per l’immissione definitiva in rete. L’impianto è situato in galleria a circa 600 metri all’interno della montagna. La sua costruzione risale agli anni 50 e sfrutta le acque del serbatoio dell’Ambiesta normalmente utilizzato quale vasca di carico giornaliera con variazioni di livello di 7-8 m al giorno.

IMG 20230610 WA0028La diga dell’Ambiesta sul lago di Verzegnis (LINK) è il secondo sbarramento degli impianti del Tagliamento. Nel suo bacino confluiscono le acque provenienti dalla centrale di Ampezzo, dalle prese sul torrente Degano e dalla presa di Caprizzi. Lo sfruttamento delle sue acque avviene alla centrale di Somplago. La diga si presenta come un impianto di media dimensione; particolari interessanti sono il canale di scarico che passa sotto la casa del guardiano, la possibilità di vedere da vicino la sirena di segnalazione e la galleria con le prove dei materiali da costruzione. La galleria si trova sul lato destro della valle appena attraversato il coronamento ed ha come finalità la regolazione settimanale e giornaliera dell’energia producibile nella centrale di Somplago, dell’impianto Medio Tagliamento-Degano.

I dati caratteristici del serbatoio sono una capacità d’invaso: complessiva di 3,88 milioni di mc ed utile di 3,66 milioni di mc con un livello di ritenuta normale a 484,00 m s. m ed un livello di massimo invaso 485,50 m s. m.; la superficie del bacino imbrifero sotteso è di 9,065 kmq.

Di interesse sono anche alcune notizie geologiche:

  • Serbatoio: la valle Ambiesta recide il gruppo montuoso di Verzegnis e confluisce sulla destra della valle del Tagliamento poco oltre il ponte di Tolmezzo. Il tratto di valle che interessa il serbatoio attraversa un massiccio di dolomia principale (Trias superiore). La zona del serbatoio è soggetta a sismi.
  • Sezione di sbarramento: la stretta presenta una tipica forma a V, incisa per erosione nel massiccio di dolomia principale. La roccia affiora sul fondo della stretta e si lega in perfetta continuità sui fianchi: i banchi sono inclinati verso monte e solcati da un doppio sistema di fratturazioni, che non si estendono al di sotto di un modesto spessore. Nel suo insieme, la roccia dolomitica è sana e resistente per tutta l’altezza della sezione.
Ecco le immagini della giornata

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