Unica realtà nella provincia di Venezia in cui si conserva la coltivazione e trasformazione del riso, la tenuta La Fagiana è habitat di una biodiversità unica che arricchisce la bellezza delle risaie. La crescita del riso, dalla semina alla maturazione, è seguita quotidianamente gestendo con cura il flusso dell’acqua e lo sviluppo delle spighe.
L’azienda crede fortemente nei valori di innovazione, trasparenza e biodiversità.
Innovazione, necessaria per affrontare costruttivamente le sfide del mercato e dei cambiamenti climatici, ovvero nuove tecniche per crescere e migliorare; quindi attrezzature sempre all’avanguardia e sperimentazione continua facendo tesoro degli insegnamenti del passato. Il motto: grow more with less.
Biodiversità, lo scrigno che racchiude tutte le specie che vivono nella tenuta e che arricchiscono la bellezza delle risaie. Habitat di fagiani, lepri e caprioli ma anche di aironi, ghiandaie di mare e falchi di palude. Un ecosistema in equilibrio tra parti coltivate e zone naturali: la biodiversità sostiene le produzioni e consente di minimizzare gli interventi antropici, mentre nuove specie trovano un habitat favorevole al loro sviluppo.
Trasparenza, valore fondante per un’azienda rivolta alla fornire esclusivamente piccoli rivenditori e clienti finali attraverso lo spaccio aziendale ed il commercio on line. Sono questi i certificatori diretti della sostenibilità e della qualità nei processi produttivi. Le porte sono aperte e vengono organizzate visite guidate, bike tour e gite scolastiche.
Nel corso della nostra visita abbiamo potuto toccare con mano questa filosofia aziendale attraverso le spiegazioni di Michele, agronomo aziendale, che ringraziamo per la grande competenza, la disponibilità e l’entusiasmo che ha saputo trasmetterci.
I temi principali che abbiamo esaminato sono andati dalla coltivazione del riso alle innovative tecniche irrigue e di gestione delle acque all’ agricoltura di precisione; dal dosaggio variabile delle concimazioni al riso irrigato a goccia alla filiera del riso gestita con sostenibilità e innovazione continua; dalla trasformazione agroalimentare all’ economia circolare.
La visita si è conclusa con un aperitivo a base di birra artigianale succhi di mele, gallette integrali di Carnaroli ed altri prodotti agricoli locali tutti reperibili nello spaccio aziendale.