Il giorno Venerdì 3 Marzo 2017 presso il Centro Pastorale Cardinal Urbani - Via Visinoni 4/c - Zelarino Venezia - si sono tenuti i due seminari gratuiti: SMART SWAP BUILDING - TECNOLOGIE E PROGETTI PER COSTRUIRE NEL COSTRUITO - dal processo edilizio tradizionale al building information modeling - integrazione tra tecnologie per l’edilizia e strumenti digitali
Sessione mattutina ore 8.30 - 13.00:
LA STRATEGIA DEL RIUSO TRA RISORSE ECONOMICHE E TECNOLOGIE
Con interventi del Presidente Ordine degli Architetti di Venezia Anna Buzzacchi; del Moderatore Marcello Balzani; di Alessandro Marata, Consiglio Nazionale Architetti, di Marco Imperadori, Politecnico di Milano, di Mirko Berizzi, Direzione Tecnica Vanoncini, di Claudia Calabrese, Mitsubishi Electric Europe e di Nicola Piazza, AEC Autodesk Senior Applicator.
A chiusura la TAVOLA ROTONDA: COME GESTIRE LA TRANSIZIONE VERSO IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E SVILUPPARE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE E DEL RECUPERO, ha visto la partecipazione di Marcello Balzani, Moderatore, Walter Baricchi, del Consiglio Nazionale Architetti, Roberto Scibilia, Consigliere Ordine Ingegneri Venezia, Stefano Talato, Regione del Veneto , Maurizio Tira, Presidente del Centro Nazionale Studi Urbanistici (CeNSU), Benno Albrecht, dell’Università IUAV di Venezia.
Sessione pomeridiana ore 14.00 - 18.30:
IL PROGETTO INTEGRATO: LE PROBLEMATICHE SISMICHE, ENERGETICHE E ACUSTICHE
Con interventi di Ivan Antonio Ceola, Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia; Maurizio Pozzato, Presidente Collegio Ingegneri Venezia; Marcello Balzani, Moderatore; Gianluca Pasqualon, Ordine Ingegneri Venezia, Giacomo Antonello, Consorzio Novaedil; Massimiliano Magri, Coster Group, Davide Turina, Docente BIM; Fabiana Raco, Università degli Studi di Ferrara; Fabio Camorani, Politecnica Modena, Andrea Ceoletta, Harley & Dikkinson
L'appuntamento ha visto un confronto fra le istituzioni e gli operatori pubblici e privati sulle strategie e sulle soluzioni che si stanno affermando e sperimentando a livello europeo, nazionale e regionale in tema di efficienza energetica, comfort acustico e sicurezza strutturale.
Infatti, soprattutto dopo gli ultimi eventi sismici, appare evidente che il progetto sarà sempre di più un progetto di recupero e un progetto sull’esistente; un progetto integrato che dovrà valutare e comprendere le diverse esigenze in un quadro prestazionale consapevole. La moderna prassi professionale nel campo del progetto architettonico, strutturale ed impiantistico non può prescindere da un lato, dal corpus normativo e dall’altro, dalla sempre più vasta disponibilità di tecnologie e soluzioni offerte da materiali innovativi e da impianti e tecnologie d’avanguardia. La partecipazione attiva di tutte le componenti in questo processo non si riduce al semplice ottenimento del comfort secondo parametri quantitativi ma si colloca in collaborazione strategica per il miglioramento delle prestazioni, della durabilità, del risparmio energetico e della sicurezza. La consapevolezza derivata dall’allargamento della cultura del progetto nelle varie competenze genera una necessaria collaborazione ed una contemporanea reciproca influenza delle professionalità, premessa indispensabile per il superamento delle difficoltà imposte dalla complessità sempre maggiore che il professionista è tenuto ad affrontare e risolvere.
Di seguito alcune foto dell’evento.
Appena disponibili pubblicheremo i link alla documentazione tecnica ed alle presentazioni.
Sessione mattutina ore 8.30 - 13.00:
LA STRATEGIA DEL RIUSO TRA RISORSE ECONOMICHE E TECNOLOGIE
Con interventi del Presidente Ordine degli Architetti di Venezia Anna Buzzacchi; del Moderatore Marcello Balzani; di Alessandro Marata, Consiglio Nazionale Architetti, di Marco Imperadori, Politecnico di Milano, di Mirko Berizzi, Direzione Tecnica Vanoncini, di Claudia Calabrese, Mitsubishi Electric Europe e di Nicola Piazza, AEC Autodesk Senior Applicator.
A chiusura la TAVOLA ROTONDA: COME GESTIRE LA TRANSIZIONE VERSO IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E SVILUPPARE LA CULTURA DELLA PREVENZIONE E DEL RECUPERO, ha visto la partecipazione di Marcello Balzani, Moderatore, Walter Baricchi, del Consiglio Nazionale Architetti, Roberto Scibilia, Consigliere Ordine Ingegneri Venezia, Stefano Talato, Regione del Veneto , Maurizio Tira, Presidente del Centro Nazionale Studi Urbanistici (CeNSU), Benno Albrecht, dell’Università IUAV di Venezia.
Sessione pomeridiana ore 14.00 - 18.30:
IL PROGETTO INTEGRATO: LE PROBLEMATICHE SISMICHE, ENERGETICHE E ACUSTICHE
Con interventi di Ivan Antonio Ceola, Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia; Maurizio Pozzato, Presidente Collegio Ingegneri Venezia; Marcello Balzani, Moderatore; Gianluca Pasqualon, Ordine Ingegneri Venezia, Giacomo Antonello, Consorzio Novaedil; Massimiliano Magri, Coster Group, Davide Turina, Docente BIM; Fabiana Raco, Università degli Studi di Ferrara; Fabio Camorani, Politecnica Modena, Andrea Ceoletta, Harley & Dikkinson
L'appuntamento ha visto un confronto fra le istituzioni e gli operatori pubblici e privati sulle strategie e sulle soluzioni che si stanno affermando e sperimentando a livello europeo, nazionale e regionale in tema di efficienza energetica, comfort acustico e sicurezza strutturale.
Infatti, soprattutto dopo gli ultimi eventi sismici, appare evidente che il progetto sarà sempre di più un progetto di recupero e un progetto sull’esistente; un progetto integrato che dovrà valutare e comprendere le diverse esigenze in un quadro prestazionale consapevole. La moderna prassi professionale nel campo del progetto architettonico, strutturale ed impiantistico non può prescindere da un lato, dal corpus normativo e dall’altro, dalla sempre più vasta disponibilità di tecnologie e soluzioni offerte da materiali innovativi e da impianti e tecnologie d’avanguardia. La partecipazione attiva di tutte le componenti in questo processo non si riduce al semplice ottenimento del comfort secondo parametri quantitativi ma si colloca in collaborazione strategica per il miglioramento delle prestazioni, della durabilità, del risparmio energetico e della sicurezza. La consapevolezza derivata dall’allargamento della cultura del progetto nelle varie competenze genera una necessaria collaborazione ed una contemporanea reciproca influenza delle professionalità, premessa indispensabile per il superamento delle difficoltà imposte dalla complessità sempre maggiore che il professionista è tenuto ad affrontare e risolvere.
Di seguito alcune foto dell’evento.
Appena disponibili pubblicheremo i link alla documentazione tecnica ed alle presentazioni.