Il convegno voleva approfondire il nuovo corpo normativo, recentemente predisposto dal Governo e che dovrà entrare in vigore il prossimo 31 marzo, che regolerà gli appalti di lavori pubblici e servizi.
Dopo i saluti dei presidenti dell’Ordine, del Collegio, del Consiglio Nazionale e della Federazione Regionale degli Ingegneri, sono intervenuti autorevoli rappresentanti della Regione del Veneto (Mariagrazia Bortolin) del Consiglio Nazionale degli Ingegneri (Sandro Catta), dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Raffaella Boscolo) della Rete Libere Professioni (Michele Lapenna) oltre a un professionista con grande esperienza in materia di lavori pubblici (Luigi Chiappini) e ad un avvocato esperto sul tema (Alfredo Biagini) che ha trattato i temi più strettamente giuridici.
Ne è emerso un quadro complesso, di una normativa che, dopo un lunghissimo periodo di stabilità durato quasi 100 anni, nella quale vigeva il Regolamento n° 350 del 1895, grazie al quale, come qualcuno ha sottolineato, è stata costruita l’Italia, a partire dal 1994 ha visto un susseguirsi di normative, che hanno rivoluzionato il settore, creando incertezze e confusione negli operatori, siano essi i professionisti, o i tecnici delle pubbliche amministrazioni, che hanno invece bisogno di un quadro normativo il più possibile certo e stabile.
Il nuovo codice è impostato sulla riduzione della tempistica dei contratti pubblici, e prevede inoltre una forte digitalizzazione dei contratti pubblici sin dalla fase di appalto.
Sono emerse alcune criticità nel nuovo corpo normativo, che però deve ancora essere approvato in via definitiva: nel passaggio nelle Commissioni Parlamentari di Camera e Senato sono state presentate da Comuni, Province, e associazioni di categoria numerose osservazioni, che le Commissioni hanno ritenuto meritevoli di considerazione; pertanto, c’è da aspettarsi qualche modifica nel testo definitivo che verrà emanato.
Il Convegno, molto partecipato com’era da aspettarsi, visto l’interesse dei nostri colleghi su un tema fondamentale com’è quello trattato, ci auguriamo sia servito per far conoscere le nuove linee normative e prepararci ad affrontare ne nuove norme con maggiore consapevolezza.
GLI INTERVENTI INTRODUTTIVI
Mariano Carraro, presidente dell'Ordine Ingegneri Venezia e Sandro Boato Presidente del Collegio Ingegneri Venezia
Paolo Gasparetto, Presidente FOIV
Luca Scappini consigliere del CNI
GLI INTERVENTI TECNICI
Maria Grazia Bortolin Regione del Veneto - Direzione LLPP
Il nuovo Codice dei Contratti: le novità di sistema
LA PRESENTAZIONE
Luigi Chiappini Libero professionista
Impatto del nuovo codice sulla progettazione e sulla direzione dei lavori
LA PRESENTAZIONE
Raffaella Boscolo ANCE Venezia - Lavori pubblici e appalti
Le novità più rilevanti della riforma
Michele Lapenna Rete delle Professioni Tecniche - Coordinatore GdL Lavori Pubblici
L'impatto del codice sui servizi di Ingegneria/architettura
LA PRESENTAZIONE
Sandro Catta Consigliere C.N.I. con delega LLPP
Le possibili azioni del CNI
LA PRESENTAZIONE
Alfredo Biagini - Avvocato
Criticità dal punto di vista giuridico - legale