Sabato 14 settembre si è svolta la visita guidata alla mostra “I Mondi Di Marco Polo” - il viaggio di un mercante veneziano del Duecento al Palazzo Ducale di Venezia.
Nel settecentesimo anniversario della morte, Palazzo Ducale dedica una mostra a Marco Polo (1254 – 1324) certamente uno dei più grandi viaggiatori del Medioevo.
Nato a Venezia, è famoso per il suo viaggio in Cina, allora Catai, per il quale partì appena diciassettenne, assieme al padre Niccolò e allo zio Matteo, e dove rimase 24 anni, ricoprendo importanti cariche alla corte del Kubilai Kahn.
Poi le mappe dell’epoca, fra cui una copia del famoso mappamondo di Fra Mauro conservato alla biblioteca Marciana, illustrano l’itinerario percorso attraverso le tappe nel Medio Oriente, nell’Asia centrale e meridionale.
Prima di iniziare il viaggio un bellissimo arazzo di Zoran Music ne riassume le tappe principali. La mostra raccoglie oggetti preziosi e di magnifica fattura: vasi, ceramiche, tessuti, abiti, gioielli, statue, libri, che testimoniano la civiltà dei territori attraversati da Marco Polo durante il suo viaggio: Armenia, Persia, Mongolia, Cina, India. L’ultima sezione parla del mito di Marco Polo con oggetti e quadri che testimoniano la sua fama nel mondo attraverso i secoli.
Nel settecentesimo anniversario della morte, Palazzo Ducale dedica una mostra a Marco Polo (1254 – 1324) certamente uno dei più grandi viaggiatori del Medioevo.
Nato a Venezia, è famoso per il suo viaggio in Cina, allora Catai, per il quale partì appena diciassettenne, assieme al padre Niccolò e allo zio Matteo, e dove rimase 24 anni, ricoprendo importanti cariche alla corte del Kubilai Kahn.
 | Al ritorno in patria, Marco venne imprigionato dai genovesi, nemici di Venezia, e restò in carcere per tre anni, durante i quali dettò le sue memorie di viaggio a Rustichello da Pisa. La mostra racconta il suo viaggio, partendo con una videoinstallazione che illustra la sua casa natale, situata dove adesso sorge il teatro Malibran, poco lontano da Rialto, e dove i recenti lavori di restauro hanno consentito il recupero di importanti reperti: un capitello e una base di colonna, un bicchiere in vetro color viola. |
Poi le mappe dell’epoca, fra cui una copia del famoso mappamondo di Fra Mauro conservato alla biblioteca Marciana, illustrano l’itinerario percorso attraverso le tappe nel Medio Oriente, nell’Asia centrale e meridionale.
Prima di iniziare il viaggio un bellissimo arazzo di Zoran Music ne riassume le tappe principali. La mostra raccoglie oggetti preziosi e di magnifica fattura: vasi, ceramiche, tessuti, abiti, gioielli, statue, libri, che testimoniano la civiltà dei territori attraversati da Marco Polo durante il suo viaggio: Armenia, Persia, Mongolia, Cina, India. L’ultima sezione parla del mito di Marco Polo con oggetti e quadri che testimoniano la sua fama nel mondo attraverso i secoli.
